Anche se il settore in generale appare un po’ in crisi, sono ancora abbastanza numerose le fiere che vengono organizzate sul restauro, in Italia e nel mondo. Nel nostro paese quest’anno ce ne saranno due a distanza di pochi mesi. Del Salone Internazionale del Restauro di Ferrara, dal 18 al 20 settembre, salta all’occhio il progetto RESTAURO MADE IN ITALY L’obiettivo è quello di ottenere visibilità a livello internazionale e ribadire l’Italia come uno dei punti di riferimento mondiali. Un tentativo lodevole che d’altro canto la dice lunga sul colpevole declino che si è registrato negli ultimi anni. Nell’ambito della nuova strategia del Salone sarà anche inaugurata, dal 15 al 21 settembre, la prima edizione della Restoration Week, che vedrà il lancio dell’APT (Association of Preservation Technologies) – European Chapter. Una nuova esperienza di network europeo per il restauro e della valorizzazione dei beni culturali. Segnaliamo anche l’interessante convegno “The meaning and marketing of restoration in Italy and target Countries: an overview”, giovedì 19, dove verrà discusso il significato del termine “restauro” nelle accezioni dei vari paesi. L’appuntamento con il Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze , è invece dal 13 al 15 maggio 2020, a Palazzo dei Congressi. Anche per questa edizione al Salone si affianca la conferenza scientifica Florence Heritech the Future of Heritage Science and Technology, ed è per questo che Art-Test ha scelto di partecipare a questo evento. La 1° edizione di FLORENCE HERI-TECH – The Future of Heritage Science and Technologies, di due anni fa, ha accolto tra i maggiori ricercatori e studiosi da ogni parte del mondo, per presentare e discutere tecniche e tecnologie innovative. I contributi proposti furono ben 180, con il coinvolgimento di Istituzioni pubbliche, Università, Aziende e Musei. Nella scorsa edizione Art-Test Firenze, che da sempre partecipa attivamente alla ricerca, aveva presentato ben 4 articoli, ed è stata premiata “per l’impegno e lo studio costante nella ricerca di nuovi approcci scientifici” con il Premio Palazzo Spinelli sezione “Ricerca e Sviluppo di nuove tecnologie qualificate ai beni culturali” Stiamo ancora preparando il contributo per l’edizione 2020, e sapendo che Firenze diverrà il cuore internazionale del restauro e dei beni culturali, saremo orgogliosi di farne parte. |