Il 25 Ottobre scorso Pablo Picasso avrebbe compiuto ben 140 anni, eppure la sua pittura è ancora attualissima. Un artista estremamente importante per la storia dell’arte e l’icona del genio.
Scelse il cognome genovese, Picasso, della madre, perché più raro e intrigante di Ruiz, cognome del padre, anche se doveva a lui, che era insegnante d’arte, l’avvio della sua carriera di artista.
Già da giovanissimo produceva dipinti di strabiliante qualità. Disse di sé più tardi: “A quattro anni dipingevo come Raffaello, poi ho impiegato una vita per imparare a dipingere come un bambino”.
E probabilmente per questo suo dipingere come un bambino, Picasso sembra facile da falsificare.
Tuttavia non è affatto così, perché niente nelle sue opere è in realtà lasciato al caso. Nessun tratto si può modificare senza che improvvisamente non “funzioni” più.
Ma non tutti sono in grado di apprezzare la differenza, ed un grande numero di falsari in effetti continua a provarci, anche probabilmente in considerazione del fatto che le quotazioni di un Picasso sono sempre altissime. Basta vedere i recenti risultati di Sotheby’s.
Ma , secondo quanto riportato nel volume “The Act of Creation” di Arthur Koestler.
Vi si legge che un mercante d’arte, avendo acquistato una tela firmata “Picasso”, decise di andare a Cannes per incontrare il maestro e scoprire se era autentica. Picasso stava lavorando nel suo studio. Lanciò un’unica occhiata alla tela e sentenziò: “È un falso“.
Pochi mesi dopo il mercante acquistò un’altra tela firmata Picasso. Di nuovo si recò a Cannes e di nuovo Picasso, dopo un solo sguardo, grugnì: “È un falso“.
“Ma cher maitre“, esclamò il mercante, “vi ho visto con i miei occhi mentre lavoravate proprio su questo quadro diversi anni fa”.
Picasso si strinse nelle spalle e rispose: “Dipingo spesso falsi”.
Un genio che cercava di selezionare l’eredità con cui voleva essere ricordato? Naturalmente non si tratta di falsi che possiamo individuare con le nostre tecniche.
Di falsi “veri” invece ne abbiamo incontrati parecchi, che sono arrivati in laboratorio con le storie più incredibili, e, purtroppo, a volte, anche causando delusioni fortissime, e perdite ingenti.
Soprattutto quando in gioco ci sono milioni, fate le analisi PRIMA di acquistare!