Non fare la diagnostica ti costa! I costi di una campagna diagnostica per l’autenticazione di un dipinto possono sembrare alti, ma sono sempre un buon investimento.
Senza che un dipinto abbia passato positivamente una serie di test per determinare la compatibilità di metodi e materiali con il periodo o l’autore apparente, si rischia di incappare in una frode, che può essere milionaria e tranne in inganno anche case d’asta del calibro di Sotheby’s.
La possibile truffa che ha condotto all’arresto sia del pittore che del mercante e collezionista implicati, riguarda un totale di oltre 200 milioni di euro, ed autori notissimi e molto studiati, da El Greco a Frans Hals.
Naturalmente non è né il primo né sarà l’ultimo raggiro, le cronache riportano sempre più frequentemente di casi simili. Di opere false in vendita è pieno il mercato. Contraffazione e ricettazione di opere possono però venire scoperti e hanno prodotto altri arresti recentemente a Bologna.
Come fare per non rischiare l’incauto acquisto? Investire in analisi scientifiche, serie e presso un laboratorio qualificato e non coinvolto nel mercato.
È un investimento, non un costo. Non costa la diagnostica, costa non farla!